Santo Versace: la confessione sul patrimonio, la moglie e l'eredità

Santo Versace si è raccontato in una lunga intervista, toccando diversi argomenti: dal patrimonio alla moglie, passando per l’eredità che lascerà una volta che passerà a miglior vita.

Santo Versace: la confessione sul patrimonio, la moglie e l’eredità

Intervistato da Libero Quotidiano, Santo Versace si è raccontato senza filtri. E’ impossibile non ricordare la morte del fratello Gianni, avvenuta il 15 luglio 1997, intorno alle 7 del mattino. Lo stilista venne ucciso da due colpi di pistola davanti alla sua villa a South Beach, Miami. C’è spazio anche per confessioni sul patrimonio, la moglie e l’eredità.

Santo Versace: il patrimonio che lui e la moglie lasceranno in eredità

Il prossimo dicembre, Santo compirà 80 anni. Lui e la moglie Francesca De Stefano non hanno avuto figli, ma in eredità lasceranno un patrimonio importante, che potrà essere d’aiuto a tantissime persone. Versace ha raccontato:

“Io e mia moglie non abbiamo avuto figli: il nostro lascito è questa Fondazione, motivo per cui avrei voluto darle il nome di entrambi. L’8 dicembre scorso abbiamo battezzato Sarah, una nigeriana di 5 anni la cui madre era stata vittima della tratta, e Lyanna, che aveva 9 mesi ed è nata su un barcone. Con noi c’erano il ministro degli Esteri Antonio Tajani e la moglie, Brunella Orecchio. Diamo borse di studio, forniamo pasti, curiamo la salute mentale di giovani abbandonati dalle famiglie. E con il Progetto Metamorfosi siamo arrivati alla Scala: l’Orchestra del mare suona strumenti ad arco realizzati dai carcerati con il legno delle barche dei migranti”.

Di cosa si occupa la Fondazione Santo Versace?

La Fondazione Santo Versace, nata per volere dell’imprenditore e della moglie Francesca, si occupa dei poveri, delle ragazze madri, dei carcerati, delle donne vittime di violenza, dei rifugiati e di tutte le altre persone che si trovano in difficoltà.