A poche ore dalla messa in onda della finale di Sanremo, circa 400 persone sono scese per le strade per protestare contro il messaggio del presidente Ucraino Volodymyr Zelensky che verrà letto nel corso della puntata.
Stando a quanto riporta Adnkronos, la manifestazione è stata organizzata dal centro culturale Pecora Nera e dal Comitato di liberazione nazionale.
Sanremo, manifestazione contro il messaggio di Zelensky
In piazza sono state fatte sventolare bandiere della Russia e di San Giorgio, ma anche della pace. Alessandro Benassi, simpatizzante di Italia Unita – si legge ancora – ha sottolineato: “in questo momento Italia Unita si fa a molti dei valori di amicizia con la Russia.
Ci rifacciamo alla fratellanza dei popoli. Non siamo contro Ucraina e Usa, ma contro la divisione”.
Il comunicato del comitato di liberazione nazionale
Sempre nella giornata dell’11 febbraio il Festival del disarmo si è svolto anche nella città di Palermo. Si legge nella nota: “In occasione dell’indegna proposta di offrire a Zelensky uno spazio di propaganda bellica durante la principale trasmissione di intrattenimento popolare del palinsesto di Rai 1, il CLN si fa promotore, di una manifestazione di ampio respiro, sostenuta da esperti, giornalisti, attivisti contro la mistificazione della informazione sulla guerra e sul ruolo della Nato, per ripristinare lo spirito antimilitarista che informa l’art.11 della nostra Costituzione”.