Milano, 30 gen. (askanews) – Rocco Hunt è in gara al Festival di Sanremo 2025 con “Mille vote ancora”, un brano che unisce urban e melodia, lingua italiana e napoletana, un testo di mancanze e denuncia sociale, con sonorità da rap mediterraneo. “Allora, la mia canzone si chiama Milla Cota ancora e parla del legame che le persone hanno con la propria terra, della nostalgia che hanno, poi che sentono quando si va lontani da casa per cercare di trovare un nuovo posto nel mondo, lavoro, eccetera, fortuna, mettiamola così, e parla anche di quella nostalgia, del ribbiangere le cose, ma soprattutto anche della voglia poi di ritornare a casa una volta che la vita ce lo permette. Musicalmente è una canzone urban che unisce rap a melodie mediterranee, c’è anche una denuncia sociale che è comunque lasciare la propria terra a secondo me anche a che fare con il disagio proprio. C’è anche un consiglio nei confronti delle nuove generazioni che è quello di dare più valore alla vita e di non sacrificarla per delle stupidà”. Per Rocco essere a Sanremo è una cosa importante. “Sanremo è un momento di aggregazione per me. Io sono campano e per noi del sud Sanremo è veramente un momento dove tifiamo per il cantante nostro in gara come se fosse una scuola di calcio, quindi tutta la famiglia insieme. Il festa è diventa momento anche per stare insieme. Io sono cresciuto guardando il festival in Sanremo, quindi ogni volta che ci vado per me non potrà mai essere un semplice passaggio televisivo, è un momento serio. Mi aspetto di fare una bella esibizione, mi sto preparando su quello principalmente, mi aspetto di fare bella figura, perché quella è la cosa che temo di più, l’esibizione, spero di divertirmi e di rendere orgoglioso a mio figlio e alla mia famiglia.