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L’attore è stato ospite nel salotto televisivo di Mara Venier, dove ha spiegato anche il motivo per cui non è mai stato visto sorridere durante la kermesse musicale.
Perché Lino Banfi era sempre serio durante Sanremo
L’espressione di Lino Banfi, seduto in prima fila durante la 74esima edizione del festival della canzone italiana, ha fatto il giro del web. In tantissimi si sono infatti chiesti il perché rimanesse sempre così serio. A spiegarlo è stato lui stesso a Domenica In. “Io ero seduto in prima fila, un posto bellissimo avranno pensato tutti” ha dichiarato il comico “Vicino a Mara Venier, ad Alberto Matano. Io invece stavo proprio dietro il maestro De Amicis, ho visto tutto il Festival secondo le cervicali e le scapole omerali del maestro. Che ca..o ho capito? Niente… Quindi quando mi dicono ‘perché non ridi?’, che ca..o devo ridere che non capisco quello che succede?“.
I complimenti ad Annalisa
Sebbene Banfi abbia dichiarato di essersi perso gran parte del festival di Sanremo, ai suoi occhi non è passata inosservata una delle cantanti in gara. Nel corso della puntata di Domenica In ha infatti colto l’occasione per fare i complimenti ad Annalisa: “Tu che puoi essere mia nipotina. Volevo dirti che dal primo momento che ti ho vista cantare, con i miei trascorsi che ho di film con tutte le più belle donne d’Europa, ho scoperto che la sensualità è come la cultura: quando non viene sbattuta in faccia alle persone ma arriva con garbo vuol dire che ce l’hai nel DNA“.
La risposta della cantante
L’artista ha apprezzato particolarmente le parole di Banfi, tanto da ringraziarlo con un affettuoso bacio: “È un complimento bellissimo, grazie“. Recentemente la cantante di Savona, che ha conquistato il terzo posto al Festival, è stata omaggiata da un Tapiro d’oro. Valerio Staffelli le ha consegnato il “premio” dopo l’espressione delusa comparsa sul suo volto alla proclamazione della vittoria di Angelina Mango. Annalisa ha tuttavia fatto chiarezza su ciò che è successo in quel momento, spiegando che le lacrime fossero dovute all’emozione.