Roma, 6 feb. (askanews) – Bresh, tra i cantautori più apprezzati della nuova generazione, sarà per la prima volta in gara alla 75esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “La tana del granchio” (testo di Bresh, musica di Luca Di Blasi, Giorgio De Lauri, Luca Ghiazzi e prodotto da Dibla, JIZ, SHUNE). “Sanremo – dice ad askanews – rappresenta per me le donne della mia famiglia: mia zia Marina, mia zia Francesca, mia madre, mia sorella, mia cugina, mia nonna e le sorelle di mia nonna. Rappresenta tanto loro. Essere su quel palco è un orgoglio proprio per loro. Ci tengo anche per questo”. Nella serata del Festival dedicata alle cover, duetterà con Cristiano De André in “Creuza de ma” di Fabrizio De André.
“Il brano La tana del granchio – racconta – è nato in freestyle, come tutte le canzoni che preferisco. E parla di me, inizia così con la tana del granchio. Evidentemente, in qualche modo quella sera lì mi sentivo particolarmente provato. Parla di me e di quanto sia difficile per me esprimere certe sensazioni a parole. Quindi ho provato a farlo in una canzone”.
E dopo il grande successo del tour sold out che l’ha visto protagonista nel 2023, nel 2025 per la prima volta Bresh si esibirà in due imperdibili live nei palasport, con una data al Palazzo dello Sport di Roma, sabato 1° novembre, e una all’Unipol Forum di Milano, giovedì 6 novembre (vicino al sold out).
Con 27 certificazioni platino e 9 oro, Bresh, nome d’arte di Andrea Brasi, è uno dei cantautori della scena urban più apprezzati degli ultimi anni. Bresh proviene dall’immaginario collettivo della Drilliguria, wave genovese caratterizzata da flow continuo e testi di ispirazione cantautorale, e in questo genere si distingue per la sua scrittura semplice e diretta, comprensibile fin dal primo ascolto, una voce vivace accompagnata da una melodia morbida che si adatta a tutti i cambiamenti emotivi della musica.