Roma, 13 nov. (Adnkronos) – “Oggi molti giovani rinunciano a intraprendere carriere sanitarie in settori essenziali come le scienze infermieristiche o le specializzazioni mediche in aree come l’emergenza-urgenza. Questo si traduce in una crisi non solo quantitativa, ma anche qualitativa, perché il personale che abbiamo rischia di essere sempre più stanco, demotivato e spesso tentato dal privato o dall’estero. Dobbiamo garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure". Così la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli, intervenendo al “Forum Sanità” promosso dal Gruppo Digital360.
"E’ quindi giusto ampliare il numero delle borse di studio, adeguare i contratti e investire sulle assunzioni. Non meno importante è il supporto psicologico. Per chi lavora in sanità, il burnout e il logoramento psicologico non sono questioni marginali. Serve perciò un sistema di supporto strutturato, perché il benessere psicologico del personale non è un lusso, ma una condizione essenziale affinché possano prendersi cura degli altri", conclude.