Roma, 21 ott. (Adnkronos Salute) – "La politica deve avere piena comprensione della gravità delle melattie mentale. Un fenomeno presente nella nostra società ma spesso sottovalutato, per il quale non si sono organizzate le necessarie risposte. E allora penso che in maniera anche molto trasversale, proprio come situazione di responsabilità, si debba girare in due direzioni. La prima, sconfiggendo un pregiudizio sociale. A volte chi soffre di malattie mentali sembra che abbia uno stigma. In realtà bisogna entrare nella logica che è una cosa che può colpire chiunque in maniera diversa, con gravità diverse, è una malattia come tante altre e così deve essere affrontata". Lo ha detto all'Adnkronos Salute GianAntonio Girelli (Pd), membro della Commissione Affari Sociali della Camera, in occasione dello spettacolo 'Pinocchio: una favola alla rovescia', a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, fondata e diretta da Dario D’Ambrosi e composta da attori con disabilità fisiche e psichiche, in programma oggi e domani al Teatro Parioli per promuovere il dialogo sul diritto alla salute e ad una socialità inclusiva.
"La seconda direzione" che dobbiamo intraprendere "è attivare una rete di risposta, intercettando la malattia e prendendo il paziente in carico fin dall'inizio – spiega Girelli – e prevedere dei percorsi di cura calibrati a seconda della gravità, che portino le persone ad essere il più possibile recuperate e reinserite nella vita quotidiana. E questo va fatto attraverso figure come lo psicologo di base nelle varie realtà associative, nella scuola, nel mondo della ricreazione, dello sport, del lavoro. Dunque, in tante situazioni, ma avere poi anche veri e propri percorsi di specialisti che possano affrontare le questioni più complesse".
L’evento al Teatro Parioli nasce da un’idea del senatore Antonio Guidi, neuropsichiatra, già ministro per la Famiglia e attualmente membro della commissione Affari sociali-Sanità, ed è realizzato grazie al contributo non condizionato di Lundbeck Italia. L'iniziativa ha il patrocinio del Senato, del Ministero della Salute, dell'Iss, del Consiglio nazionale Giovani e di Tor Vergata.