Roma, 22 Ago. (Adnkronos Salute) – “Ci ha lasciati un valente professionista, Vito Procacci, direttore del Pronto soccorso del Policlinico di Bari. Oltre alla competenza e alla profonda dedizione al lavoro, voglio ricordarne la generosità con cui si è sempre prodigato non solo per i pazienti, ma anche per i colleghi”. Così Loreto Gesualdo, presidente della Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism), ricorda il collega scomparso improvvisamente.
“Sono profondamente colpito – continua Gesualdo – Mi legava a lui una lunga conoscenza, maturata prima agli Ospedali Riuniti di Foggia dove Procacci era direttore del Ps, agli inizi degli anni 2000 e, successivamente, con il trasferimento di entrambi presso il Policlinico di Bari. Abbiamo condiviso le difficoltà del periodo Covid e tutte le amarezze per riuscire a superare le prove ardue e gli intoppi burocratici. Vito ha dato una impostazione moderna al sistema emergenza-urgenza pugliese, apportando innovazione e avanzamento organizzativo. Ha formato accuratamente i giovani specializzandi, ma soprattutto ha trasmesso loro la passione per la Medicina. Vito ha sempre saputo stupirci con le sue soluzioni creative: anche oggi con una morte assurda ed improvvisa. A nome di tutto il Consiglio direttivo Fism – conclude il presidente – esprimo vicinanza e cordoglio alla nostra federata Simeu, Società italiana di medicina di emergenza urgenza, di cui faceva parte Vito”.