Roma, 21 ott. (Adnkronos Salute ) – Sono circa 12 milioni gli italiani affetti da dolore cronico, una condizione che ha un impatto devastante sulla qualità della vita e impone un pesante fardello economico sul nostro sistema sanitario nazionale. E il dolore cronico sarà domani al centro del dibattito promosso dalla Società italiana anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti), dal titolo 'Emergenza Dolore: linea diretta con i pazienti', che si terrà dalle 10 alle 13 nella Sala Capitolare del Palazzo della Minerva a Roma. Esperti e istituzioni si confronteranno sull'importanza della gestione del dolore e sulla necessità di rendere più accessibili a milioni di pazienti i trattamenti adeguati.
Prevista anche la partecipazione del ministro della Salute, Orazio Schillaci, oltre alla presenza del direttore generale di Agenas Domenico Mantoan e di esponenti delle commissioni parlamentari per gli Affari sociali e di dirigenti delle principali istituzioni sanitarie del Paese. Saranno presentati dati aggiornati raccolti dal Censis e da Siaarti che fotografano una situazione allarmante. In Italia sono circa 12 milioni le persone affette da dolore cronico: il 70% dei pazienti riferisce difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane e la spesa sanitaria annua è di 62 miliardi di euro (61,9 mld per l'esattezza).
Il fulcro della giornata sarà la necessità di rafforzare la rete nazionale di terapia del dolore, una realtà ancora troppo disomogenea e frammentata, riporta una nota. Nonostante la Legge 38/2010 garantisca il diritto alla terapia del dolore, permangono gravi criticità, legate soprattutto alla diseguaglianza nell'accesso alle cure e alla carente formazione del personale sanitario. Inoltre, l'evento offrirà l'opportunità di chiarire la distinzione tra terapia del dolore e cure palliative. Un momento centrale sarà dedicato alle testimonianze dirette dei pazienti, che avranno l'opportunità di condividere le loro esperienze con i rappresentanti istituzionali e gli specialisti. I dati più recenti sulla gestione del dolore cronico rivelano infatti una realtà preoccupante: solo il 52% dei pazienti riceve cure adeguate, mentre il 40% lamenta di non essere sufficientemente informato sulle opzioni terapeutiche disponibili.
Siaarti, con oltre 10mila soci – prosegue la nota – è in prima linea nel promuovere un approccio multidisciplinare alla gestione del dolore, che coinvolga non solo anestesisti-rianimatori, ma anche fisioterapisti, psicologi e altre figure sanitarie per garantire una cura integrata e personalizzata. Il dibattito culminerà con l'annuncio dell'attivazione di un numero verde Siaarti dedicato al 'dolore', che fornirà supporto e informazioni utili a pazienti e familiari.
Questa iniziativa rappresenta una opportunità per riunire pazienti, medici, istituzioni e stakeholder, con l'obiettivo comune di migliorare la qualità della vita delle persone affette da dolore cronico e promuovere politiche sanitarie efficaci e sostenibili. Una chiamata all'azione collettiva, per affrontare una delle sfide sanitarie più rilevanti del nostro tempo.