Il leader della Lega e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervenendo al programma Dritto e Rovescio su Rete4, ha espresso il suo punto di vista riguardo a un volantino che celebra il 7 ottobre, data in cui si sono verificate violenze nei confronti di donne e bambini. Ha sottolineato che non solo è necessario vietare il corteo in programma, ma è opportuno punire con il carcere o con lavori socialmente utili chi ha redatto tale volantino, che commemora la morte di numerosissime persone innocenti. Salvini ha poi commentato che fortunatamente questa rappresenta una ristretta minoranza all’interno di un contesto più ampio, poiché la maggior parte degli studenti è contraria alla violenza e non celebra la morte di alcun popolo, che si tratti di palestinesi, israeliani, russi o ucraini. Ha concluso affermando che mentre a Roma ci saranno individui che manifestano odio, lui sarà presente a Pontida.