Salvatore Luongo nuovo comandante generale dei Carabinieri

Il generale Luongo porta con sé un'esperienza trentennale nell'Arma dei Carabinieri

Un nuovo capitolo per i Carabinieri

Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato la nomina di Salvatore Luongo come nuovo comandante generale dei Carabinieri, succedendo a Teo Luzi. Questa scelta rappresenta un importante passo per l’Arma, che si trova a dover affrontare sfide sempre più complesse nel contesto attuale. Luongo, attuale vicecomandante generale, porta con sé un bagaglio di esperienze e competenze che promettono di rafforzare ulteriormente l’operato dei Carabinieri in Italia e all’estero.

Una carriera di successi

Nato a Napoli 62 anni fa, Luongo ha iniziato la sua carriera nel 1977, seguendo un percorso formativo di alto livello che lo ha portato a frequentare la Nunziatella di Napoli, l’Accademia militare di Modena e la Scuola di applicazione carabinieri di Roma. La sua carriera è costellata di ruoli di crescente responsabilità, da comandante di plotone a comandante provinciale dei Carabinieri di Milano e Roma.

La sua esperienza come assistente militare per l’Arma del presidente della Repubblica evidenzia la fiducia riposta in lui dalle istituzioni.

Impegno nella formazione e nella lotta al crimine

Oltre ai ruoli operativi, Luongo ha dimostrato un forte impegno nella formazione e nella ricerca. Ha collaborato con l’università di Roma IV, occupandosi di aspetti penali della medicina legale e della lotta al doping. Inoltre, ha ricoperto incarichi di docenza e ha partecipato attivamente a programmi di innovazione e imprenditorialità.

Queste esperienze lo rendono un leader non solo sul campo, ma anche nel promuovere una cultura di legalità e formazione continua all’interno dell’Arma.

Riconoscimenti e apprezzamenti

Nel corso della sua carriera, Luongo ha ricevuto numerosi encomi, tra cui il titolo di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana e il Premio Campidoglio nel 2006. Questi riconoscimenti testimoniano il suo impegno e la sua dedizione al servizio della comunità.

Il premier Giorgia Meloni ha espresso le sue congratulazioni, sottolineando l’importanza dell’esperienza di Luongo nel guidare i Carabinieri, una forza armata ammirata e rispettata sia in patria che all’estero.