Nella seduta di fine luglio si era conclusa la discussione generale, mentre ad agosto era stata votata una sospensiva sul provvedimento.
Oggi la Camera ha rinviato in Commissione la proposta di legge sul salario minimo.
Salario minimo, proposta di legge inviata in Commissione
Nella giornata di oggi, la Camera era chiamata a votare il rinvio in Commissione, o in alternativa direttamente gli emendamenti e gli articoli. La maggioranza aveva preannunciato di voler chiedere il rinvio. “La richiesta di un ulteriore rinvio è la cronaca di una fuga annunciata. Quello che stiamo votando oggi è un colpo a 3,5 milioni di lavoratori poveri e poverissimi” – afferma Elly Schlein intervenendo in Aula – “Il segnale che state lanciando loro è: non contate nulla, le vostre condizioni di lavoro non hanno diritto di essere rappresentate.
Questa Italia per voi non esiste” – continua la segretaria del Partito democratico.
Salario minimo, proposta di legge inviata in Commissione: la petizione
Nel frattempo, però, gli esponenti di Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Azione, Più Europa e Verdi-Si fanno sapere che la petizione lanciata settimane fa a sostegno della proposta di legge ha ottenuto un grande risultato ed è ancora attiva: “Sono più di mezzo milione le firme già raccolte“.