L’agenzia di stampa russa ‘Tass‘ riporta alcune interessanti dichiarazioni rilasciate dal presidente Vladimir Putin.
Il numero uno del Cremlino si è espresso nelle scorse ore sulla guerra in Ucraina e ha fatto riferimento ad un possibile allargamento del conflitto nel resto d’Europa.
Putin nega la possibilità di invadere l’Europa
Le ultime mosse russe hanno allertato la Nato che ha iniziato a mobilitare le sue truppe nell’Est Europa, temendo un possibile improvviso attacco di Putin al Vecchio Continente. È, però, lo stesso zar che nega che una eventualità simile possa accadere: “Per quanto riguarda l’accusa secondo cui stiamo progettando di invadere l’Europa dopo l’Ucraina, si tratta di una totale assurdità intesa esclusivamente a intimidire la popolazione per farle pagare più soldi” – dichiara Putin.
Le dichiarazioni di Putin sull’Ucraina e gli F-16
“Questa narrazione si svolge in un contesto di crisi economica e di deterioramento del tenore di vita” – prosegue ancora il presidente russo, facendo riferimento ai Paesi europei – “Hanno bisogno di giustificarsi, quindi stanno intimidendo la loro popolazione con una potenziale minaccia russa mentre cercano di espandere la loro dittatura al mondo intero”. Incalzato, poi, sull’uso di aerei F-16 da parte dell’Ucraina, Putin ha specificato: “Se verranno utilizzati da aeroporti di paesi terzi, per noi saranno un obiettivo legittimo: non importa dove si trovino” – facendo dunque intendere che in quel caso non avrebbe problemi a sferrare un attacco su un aereoporto sito in un Paese Nato.