A quanto pare la Nato sta aumentando le sue attività di addestramento nelle vicinanze del confine russo, simulando attacchi anche di natura nucleare.
Questo è quanto rivelato durante un’intervista da Vladimir Kulishov, capo del Servizio di frontiera dell’intelligence della Federazione. Secondo le sue dichiarazioni, queste simulazioni riguardano anche attacchi nei confronti della Russia.
Russia preoccupata per le esercitazioni Nato
In occasione della Giornata della Guardia di frontiera, il capo del Servizio di frontiera dell’intelligence della Federazione Vladimir Kulishov ha voluto svelare ciò che la Nato starebbe facendo nelle vicinanze dei confini della Russia.
Durante un’intervista, ha infatti sottolineato come “La Nato sta conducendo esercitazioni per attacchi nucleari contro il territorio russo vicino al confine“.
Stando a quanto rivelato, le attività di intelligence della Nato hanno subito un aumento nelle vicinanze del confine russo. Ma questa non è l’unica cosa che ha subito un incremento, stando a Kulishov anche le esercitazioni nella zona si sarebbero fatte più intense, simulando operazioni contro la Russia che comprendono anche attacchi nucleari.
Viene da chiedersi se questa situazione sia legata alle recenti operazioni russe portate avanti nei confini dell’Ucraina, anche in questo caso si è parlato di esercitazioni nucleari. In ogni caso, come sempre la Russia non ha potuto fare a meno di lanciare l’ennesima minaccia, perché sulla questione Kulishov ha dichiarato che quanto sta avvenendo non passerà inosservato e che il paese reagirà con misure adeguate.