Mosca, 8 nov.
(Adnkronos/Dpa/Europa Press) – Il ministero degli Esteri russo ha convocato il "numero due" dell'ambasciata canadese a Mosca per informarlo della possibile adozione di misure "contro le provocazioni alla Russia" per le accuse di sabotaggio mosse dal governo canadese. Lo rende noto il ministero, sottolineando che le accuse secondo cui la Russia avrebbe intenzione di attaccare in questo modo i paesi della Nato non sono altro che semplici "falsità". "Il vice capo della missione diplomatica canadese a Mosca è stato convocato e gli è stata consegnata una nota ufficiale in relazione alle false accuse di presunto 'sabotaggio russo' pianificato contro i paesi della Nato", ha affermato il ministero degli Esteri russo.
Mosca ha convocato il diplomatico canadese per respingere le accuse occidentali secondo cui i servizi segreti russi avrebbero orchestrato una campagna per inviare pacchi esplosivi nei paesi della Nato, tra cui il Canada. Dopo una serie di incendi nei depositi Dhl in Gran Bretagna e Germania quest'estate, la Russia è stata accusata di essere dietro un piano per spedire pacchi esplosivi tramite aerei di linea commerciali. All'inizio della settimana i media canadesi avevano dichiarato che Ottawa aveva espresso preoccupazione alle autorità russe dopo che Polonia e Lituania hanno annunciato diversi arresti a seguito di un'indagine sui tentativi di inviare pacchi imballati con esplosivi su voli cargo verso gli Stati Uniti e il Canada.