La notizia della morte di Marilena Brudaglio, una appassionata runner di 47 anni, ha sconvolto profondamente la comunità di Andria. La donna è stata tragicamente investita e uccisa da un SUV mentre correva alla periferia della città. Questo tragico incidente ha portato via una persona amata e rispettata da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
La sua passione per la corsa era evidente nel fatto che, solo ieri, domenica 7 aprile, aveva partecipato al CorriPuglia insieme al suo team disputata per le strade di Canosa, dove ha conquistato anche il terzo posto nella categoria SF45, e questa mattina era già tornata ad allenarsi. La notizia della sua morte è stata un duro colpo per la sua famiglia, i suoi amici e tutti coloro che erano vicini a lei.
La dinamica dell’incidente
La tragica morte di Marilena Brudaglio, madre di tre figli, è stata causata da un grave trauma cranico che, purtroppo, le è costato la vita. Nonostante i soccorsi tempestivi del personale medico del 118, la runner è deceduta nell’ospedale Bonomo di Andria.
Chi guidava il suv
Il conducente del SUV coinvolto nell’incidente è un uomo di 76 anni di Andria, attualmente accusato di omicidio stradale. Si attendono ora gli esiti dei test per alcol e droga ai quali è stato sottoposto. Il fuoristrada viaggiava in direzione della città quando ha investito la runner 47enne.
Morte runner, indagini in corso
Le indagini sono affidate ai carabinieri, che stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto. Questo tragico evento ha provocato dolore e sconcerto nella comunità di Andria e ha colpito duramente coloro che conoscevano e amavano Marilena.