Rudy Giuliani e la controversia del voto in Florida

Giuliani si presenta al seggio elettorale in un'auto di lusso nonostante le controversie legali.

Un voto controverso

Martedì pomeriggio, Rudy Giuliani ha fatto una scelta audace, presentandosi al seggio elettorale per le elezioni presidenziali in Florida a bordo di una Mercedes-Benz cabriolet del 1980. Questa decisione ha sollevato non poche polemiche, considerando che la scorsa settimana gli era stato ordinato di consegnare la maggior parte dei suoi beni a due ex lavoratori elettorali della Georgia, che hanno ottenuto un risarcimento di 148 milioni di dollari per diffamazione contro di lui.

Le accuse e le conseguenze legali

Giuliani, ex sindaco di New York, è stato avvistato mentre arrivava al seggio di Donald Trump in Florida, ignorando la scadenza per la consegna dei beni. I legali di Ruby Freeman e di sua figlia, Wandrea “Shaye” Moss, sostengono che oltre all’auto, Giuliani avrebbe svuotato il suo appartamento a Manhattan, rifiutandosi di rispondere riguardo alla posizione degli oggetti soggetti all’ordine del tribunale. Secondo Aaron Nathan, avvocato delle due donne, il silenzio di Giuliani è particolarmente scandaloso, dato che avrebbe preso misure attive per trasferire i suoi beni mentre era in vigore un avviso restrittivo.

Il contenuto dell’appartamento vuoto

La scorsa settimana, Freeman e Moss si sono recate nell’appartamento di Giuliani per valutare il contenuto e coordinare il trasferimento degli oggetti. Tuttavia, al loro arrivo, hanno trovato l’appartamento “sostanzialmente vuoto”, con solo alcuni tappeti, un tavolo da pranzo e pochi pezzi di arredamento di scarso valore. Nathan ha notato che opere d’arte costose, mobili e memorabilia sportive erano scomparsi. Il team di Giuliani ha affermato che la Mercedes e una collezione di orologi di lusso si trovavano in Florida.

Le dichiarazioni di Giuliani

Il giudice Lewis Liman ha ordinato a Giuliani di trasferire beni personali, tra cui conti in contante, gioielli e il suo appartamento da 5 milioni di dollari. Un portavoce di Giuliani ha dichiarato che i legali stanno cercando la documentazione necessaria per trasferire il titolo del veicolo e ha accusato i lavoratori elettorali di voler ridurre Giuliani in miseria. Michael Ragusa, capo della sicurezza di Giuliani, ha difeso il suo cliente, affermando che l’auto è necessaria per il suo trasporto, dato che Giuliani ha 80 anni e problemi di salute.

Le origini della controversia

Il risarcimento di 148 milioni di dollari deriva dalle false accuse di Giuliani nei confronti di Freeman e Moss, che lo hanno portato a essere disbarred sia a New York che a Washington. Le accuse di frode elettorale hanno portato le due donne a ricevere minacce di morte, costringendole a temere per la loro vita. La situazione di Giuliani, quindi, non è solo una questione legale, ma anche un riflesso delle tensioni politiche attuali e delle conseguenze delle sue azioni durante e dopo le elezioni del 2020.