Leo viceministro all’Economia e membro del partito Fratelli d’Italia della Premier Meloni ha parlato della rottamazione delle cartelle esattoriali per il 2025 mettendo un freno a quella che è l’idea principale dell’attuale legislatura, scelta che deve essere ben ponderata per non diventare poi controproducente.
Leo annuncia: “persiste il problema delle coperture”
Leo si è espresso in riferimento all’idea di riaprire la vecchia sanatoria – oggi arriva in parlamento la proposta legata al decreto Milleproproghe – perché “c’è un problema di coperture” che non è ancora stato risolto.
Dal canto suo Salvini si era espresso ieri, domenica 9 febbraio, tramite un comunicato in cui proponeva la rateizzazione delle rate per il pagamento delle cartelle – “serve la rottamazione di tutte le cartelle per aiutare milioni di italiani” questo è stato scritto nel comunicato e riportato da “La Repubblica”.
Leo però punterebbe a salvare i 600 mila decaduti della quarta sanatoria, in quanto riaprirne una quinta costerebbe 5 miliardi di euro.
Salvini al dialogo con Giorgetti
Matteo Salvini non demorde e continua a perseguire la linea che porterebbe alla quinta rottamazione, ne ha parlato anche con il Ministro all’Economia Giorgietti che la pensa come il leader del Carroccio.
Tuttavia sono stati già effettuati dei tentativi per introdurla sia nella manovra finanziaria che all’interno del Decreto Milleproproghe ed entrambe sono state bocciate perché difficilmente percorribili.