Le elezioni europee, previste il prossimo 8-9 giugno sono sempre più vicine. Una dei candidati ha vissuto in queste ultime ore degli attimi difficili. Nella notte tra il 3 e il 4 maggio nella sede del comitato elettorale di Renata Polverini, si è verificato un tentativo di effrazione. Il fatto è stato scoperto nella mattinata di sabato 4 maggio. Non è chiaro cosa possa aver portato l’autore (o gli autori) del gesto a commettere una tale azione. Immediato il commento della candidata.
Tentativo di irruzione nella sede del comitato elettorale di Renata Polverini: cosa è successo
Stando a quanto si apprende, nel tentativo di accedere all’edificio del comitato elettorale è stata danneggiata la porta della sede che si trova nella Capitale, in zona Ponte Milvio. Richiesto sul luogo della vicenda la Polizia alla quale è stato affidato il compito di effettuare i rilievi di rito necessari per avere un quadro completo di ciò che è accaduto.
Il commento di Renata Polverini: “Spero non sia un gesto politico”
Nel frattempo, la candidata di Forza Italia, Renata Polverini ha
commentato ciò che le è successo nella notte. Interpellata da Adnkronos, la candidata ha osservato a tale proposito: “Sono dispiaciuta per quanto accaduto, spero non sia un gesto politico”. Non ultimo ha aggiunto: “Ora io sono fuori Roma. Stamattina qualcuno si è accorto del tentativo di irruzione e ora c’è la Digos sul posto. Speriamo davvero che non sia un gesto politico”. Renata Polverini è candidata per l’Italia Centrali nelle regioni del Lazio, Marche, Umbria e Toscana.