A Roma i poliziotti sono stati accerchiati e poi aggrediti durante un controllo antidroga nel quartiere periferico Quarticciolo. Ecco cosa è successo e da cosa è nata la rissa.
Roma, poliziotti aggrediti in un controllo antidroga: accerchiati da 20 persone
Nel quartiere Quarticciolo, alla periferia di Roma, alcuni poliziotti sono stati aggrediti durante un controllo antidroga. A dare il via all‘aggressione sarebbe stato un uomo di origini nordafricane, bloccato assieme a una donna perché sorpresi a spacciare.
Monitorati dagli agenti, i sospetti sono diventati conferme. Uno scooter in sosta era base logistica. Nel vano sotto sella erano nascoste 136 dosi di cocaina e crack. Gli agenti hanno bloccato i due, ma l’uomo ha opposto resistenza, cercando di fuggire, anche colpendo gli agenti con calci e pugni.
A quel punto sul posto si sono aggiunte altre venti persone che hanno accerchiato gli agenti, spruzzando spray urticante contro di loro e aiutando il complice alla fuga. L’uomo però è stato poi raggiunto e arrestato.
Poliziotti aggrediti, undici persone fermate: arrestato il fuggitivo
I poliziotti aggrediti a Roma, con il supporto di altri equipaggi inviati sul posto dalla Questura, hanno portato undici persone, tra cui uno dei due arrestati, negli uffici di polizia. Al termine degli accertamenti di rito, cinque delle persone, 4 di nazionalità marocchina e un tunisino, sono risultate non in regola sul territorio nazionale e saranno collocati nel Cpr di Bari.
Nel pomeriggio di oggi, venerdì 17 gennaio, gli agenti del commissariato prenestino hanno rintracciato il fuggitivo. Si tratta di un venticinquenne tunisino che è stato arrestato. La Questura ha sottolineato che proseguiranno “con ancor maggiore incisività” i controlli nella zona del Quarticciolo per presidiare il territorio e contrastare ogni forma di criminalità.