Roma, 23 ott.
(askanews) – Passeggiata con i cani guida e d’assistenza e i loro conduttori in centro a Roma, davanti ai palazzi delle istituzioni, per sensibilizzare sul problema dell’accesso di persone cieche, ipovedenti o disabili con i loro cani in luoghi pubblici o sui mezzi di trasporto.
Un’iniziativa promossa dall’on. Michela Vittoria Brambilla, componente della commissione Affari sociali della Camera, prima del convegno “Tra diritti e libertà, un cammino comune.
Norme, leggi e comportamenti sociali a tutela del cane guida e di assistenza” organizzato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedentialla Camera.
Brambilla, prima firmataria della pdl 1485 che estende campo di applicazione e tutele per l’accesso con i cani guida e cani d’assistenza, ha spiegato: “Con la manovra sono state recepite quasi tutte le previsioni della mia proposta di legge, quindi si estenderà il libero accesso alle persone accompagnate dal proprio cane di assistenza nei luoghi pubblici, nei luoghi aperti al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico, non solo alle persone ipovedenti ma a tutte quelle affette da disabilità di vario genere, che hanno bisogno della compagnia di un cane d’assistenza”.
“Inoltre – ha aggiunto – è stato stanziato un milione di euro per il trasporto pubblico perché possa meglio accogliere questi animali e 400mila euro per il registro che andrà a tenere i cani d’assistenza schedati. Infine nella proposta di legge a mia prima firma sono state raddoppiate le sanzioni per chi non lascerà il libero accesso a questi cani d’assistenza, arriveremo a 5.000 euro di sanzione per chi non adotterà la norma, cosa che dovrebbe essere dettata dal buon senso e dalla civiltà, non da una legge”.