Roma, 1 apr. (askanews) – Con il Giubileo Roma non rinnova solo alcune delle opere e degli snodi architettonici e urbanistici più rappresentativi della citta. Da oggi infatti è operativa anche nella metropolitana la connessione 5G. Si parte con le prime 9 stazioni cosiddette appunto ‘giubilari’ da Vittorio Emanuele a Cipro passando per Termini ma l’obiettivo è di arrivare entro il 2026 a coprire tutta la rete delle 75 stazioni della metropolitana della Capitale. Si tratta della prima tappa della collaborazione tra Roma Capitale e Smart City Roma, la società controllata da Inwit che sta guidando il progetto Roma 5G.
All’inaugurazione, nella stazione di Piazza Vittorio, sede in cui si trova la nuova Sala apparati radio di Inwit/Smart City Roma sono intervenuti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, l’amministratore delegato di iliad, Benedetto Levi e il direttore generale di Inwit, Diego Galli.
Diego Galli, Direttore generale di Inwit: “Questo è un progetto importante che porta un’infrastruttura digitale al servizio della città, dei cittadini, delle imprese parliamo della connettività 5G su tutta la metropolitana. Un impianto importante, vuol dire circa 3.000 antenne, più di 1.000 stazioni, 250 km di fibra. Oggi è il primo tassello di questo progetto con le prime nove stazioni giubilari, progetto continueranno nei prossimi mesi per la copertura integrale in 5G della metropolitana di Roma”.
La connessione non riguarderà solo la linea metropolitana ma anche molti punti della città.
“La metro è un tassello, accanto alla metro ci sarà connettività su 100 piazze, connetti Wi-Fi pubblica avanzato Wi-Fi6, IoT, videocamere per la sicurezza quindi un progetto integrato che è una ottima testimonianza della collaborazione fra pubbliche e privato il Roma metropolitana, città metropolitana con gli operatori telecomunicazioni operatori infrastrutturali come Inwit che guida il progetto Roma Smart City, Smart City Roma”, ha detto Galli.
Le tappe del progetto con un investimento complessivo di 90 milioni di euro, prevedono entro giugno il completamento di tutta la linea A, entro dicembre la metro B, mentre entro giugno 2026 sarà coperta dal servizio anche la linea C.
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma Capitale: “E’ un investimento che migliora la qualità della vita delle romane e dei romani, determina innovazione e sviluppo economico per tutta la città, quindi davvero straordinario. Oggi iniziamo con queste prime stazioni. Da oggi tutti potranno vedersi un film mentre mentre prendono la metro, scaricare i dati e fare videochiamate e abbiamo le prime 9 piazze col Wi-Fi6 che presto si integreranno al 5G e gradualmente tutta la città sarà coperta da questa rete avanzatissima”.