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Per Roccaraso, cittadina dell’Alto Sangro, oggi è stata la prova del nove, dopo l’overtourism campano subito la scorsa domenica, con oltre 200 bus e 10mila turisti. Questa mattina sono arrivati i primi bus, dalle 8:30 circa, ma la situazione è stata sotto controllo, complice anche il maltempo.
Roccaraso, situazione contenuta: 50 bus arrivati, rientri anticipati
I primi bus a Roccaraso, nell’Alto Sangro, questa mattina domenica 2 febbraio 2025, sono arrivati intorno alle 8:30. Circa 50 bus hanno passato la “dogana” tra Castel di Sangro e Rionero Sannitico. Mentre sulla statale 17, nei pressi dell’Istituto Alberghiero, è stato allestito il quartier generale delle forze dell’ordine tra polizia, carabinieri e vigili del fuoco.
Gli unici rallentamenti si sono verificati proprio sulla statale 17, nei pressi della “dogana” per i bus, a causa di un incidente stradale avvenuto a pochi metri dal bivio per Montenero Val Cocchiaria.
Grande delusione per i turisti accorsi dall’hinterland campano, infatti, oggi niente neve, cielo cupo. Il maltempo, ha spinto i visitatori ad anticipare la partenza. In tutto oggi hanno trascorso la domenica a Roccaraso 10mila persone, di cui 2.500 da Napoli. Sull’intero comprensorio sciistico risultano staccati 8 mila skipass.
Diecimila presenze totale
Oltre diecimila persone hanno trascorso la domenica sulla neve a Roccaraso. È il dato diffuso dalle forze dell’ordine al termine della seconda ondata del turismo campano. Sono stati 2.500 i visitatori arrivati da Napoli con i 50 bus autorizzati. Mentre, sull’intero comprensorio sciistico, risultano staccati 8 mila skypass.
“Un calo di presenze ma il messaggio che deve passare non è quello che dobbiamo essere di meno – afferma il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato – il sistema approntato ha retto e diventa un modello anche per i prossimi weekend, fino al 2 marzo”.
La situazione, come è stata controllata
I turisti oggi si sono trovati davanti molti bar del paese con le serrande abbassate, a causa dell’uso dei servizi pubblici andati al collasso domenica scorsa. Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha deciso di installare una ventina di bagni chimici nella zona “Ombrellone”.
Alcuni residenti hanno deciso di lasciare qualcuno in casa a “presidiare”, per evitare incursioni come già accaduto, da parte di turisti in cerca di toilette. Mentre la maggioranza di chi ha una casa vacanza, ieri sera se n’era già andata. Sono più di cento le persone tra poliziotti, carabinieri, guardia di Finanza e volontari della Protezione Civile che hanno garantito l’ordine e la sicurezza, con controlli organizzati sulle piste e nelle attività commerciali della località sciistica, e la situazione è stata contenuta bene.
La soddisfazione del sindaco: “Roccaraso è salva”
Le autorità, a partire dal sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, sono soddisfatte per come la situazione è stata contenuta. “Roccaraso è salva”, sono le parole del primo cittadino.
“Quando vogliamo il sistema riesce a rispondere. Abbiamo dato la possibilità a cittadini e turisti di trascorrere la giornata in montagna con assoluta sicurezza – aggiunge Di Donato – Roccaraso è grata al turismo campano. Quando non si viene informati ci possono essere criticità importanti ma ci siamo arrivati per ospitare tutti al meglio delle nostre possibilità”.