Roberta Bruzzone sull'omicidio di Pierina Paganelli: "Non ci sono elementi per trattenere in carcere Dassilva"

Roberta Bruzzone ha dei dubbi sulla colpevolezza di Louis Dassilva in merito al delitto di Pierina Paganelli, le parole della criminologa.

La criminologa Roberta Bruzzone ha detto la sua in merito al caso di Pierina Paganelli.

Le dichiarazioni di Roberta Bruzzone sul caso di Pierina Paganelli

Continua a suscitare interesse e dibattito, l’omicidio di Pierina Paganelli. Attualmente è in carcere il vicino di casa Louis Dassilva, con l’accusa di averla uccisa.

A occuparsi del caso è la criminologa Roberta Bruzzone, che durante un’intervista, ha rilasciato delle dichiarazioni che fanno discutere.

Secondo lei, il senegalese potrebbe non essere il responsabile del delitto poiché ci sono molti aspetti ancora da chiarire e delle questioni in sospeso.

“C’è un’abbondanza di elementi da contestare, un vero e proprio trattato” ha dichiarato a MowMAg l’esperta, che è anche consulente dell’uomo.

Le parole di Roberta Bruzzone

Secondo la Bruzzone dunque, ci sarebbe un errore e il suo assistito sarebbe in prigione ingiustamente.

La criminologa ha specificato che la documentazione è da rivedere e c’è molto materiale da esaminare. Poi, in riferimento alla telefonata della nuora della vittima, ha parlato di alcune riflessioni che saranno contenute nell’esame della difesa di Dassilva.

“In questa fase siamo convinti che gli elementi a suo carico per trattenerlo in carcere, non siano sufficienti. Non è possibile stabilire che il soggetto ritratto nel video sia coinvolto nel delitto né che sia di colore” ha specificato la Bruzzone.

Infine, ci sarebbero dei dubbi proprio sulla nuora di Pierina Paganelli, Manuela Bianchi. Quindi sono ancora tanti i punti di domanda in merito all’assassinio dell’anziana, avvenuto a Rimini il 3 ottobre 2023.