Il pareggio di San Siro contro una Roma in crisi e i fischi dei tifosi hanno definitivamente convinto la dirigenza del Milan: Paulo Fonseca è stato esonerato dal ruolo di allenatore della squadra rossonera. La dirigenza del club di Milano ha comunicato la decisione in una riunione avvenuta nella pancia dello stadio al coach che, uscendo dalla struttura ha confermato ai microfoni: “Sono fuori dal Milan“.
Milan, il pareggio con la Roma è fatale: esonerato Fonseca
I risultati, soprattutto in campionato, non sono mai stati soddisfacenti dall’inizio della stagione e, tralasciando qualche acuto (vedasi vittoria nel derby e con il Real Madrid), il Milan non aveva mai convinto nemmeno in termini di gioco espresso. A questo si aggiungono poi i problemi nello spogliatoio e di gestione dei calciatori. Tutti questi elementi, sommati, hanno portato al licenziamento di Paulo Fonseca a soli 5 mesi dal suo ingaggio. La decisione è stata presa dall’ad Rossonero Giorgio Furlani, coadiuvato dal team di lavoro composto anche da Zlatan Ibrahimovic e da Geoffrey Moncada.
Milan, il nuovo allenatore sarà Sergio Conceiçao
La dirigenza rossonera non ha perso tempo e ha già trovato l’accordo con il sostituto di Fonseca. Curiosamente si tratta di un altro allenatore portoghese, Sergio Conceiçao. L’ex coach del Porto, che tanto ha fatto bene in patria, sarà alla prima esperienza in Italia da allenatore, ma conosce già il campionato per averci giocato negli anni 2000. Conceiçao è atteso a Milano nella giornata di oggi, firmerà un contratto di 6 mesi con opzione di prolungamento fino al 2026. La prima sfida che lo attende sarà in Arabia Saudita in occasione della Supercoppa italiana, quando il Milan affronterà la Juventus, squadra dove attualmente gioca il figlio di Conceiçao.