L’Ecuador è scosso da diverse rivolte carcerarie che hanno portato a molte persone tenute pericolosamente in ostaggio.
L’attività del governo è stata lunga e complicata ma finalmente anche gli ultimi ostaggi sono stati liberati.
Liberati gli ultimi ostaggi in Ecuador
Le rivolte carcerarie in Ecuador erano diventate il fulcro del malcontento. Tale crisi è iniziata alcuni giorni fa con attacchi e azioni intimidatorie da parte di gruppi armati.
Da giorni le autorità ecuadoriane stanno lavorando per riportare l’ordine e la normalità. In particolare l’attenzione era incentrata proprio sulla liberazione degli ostaggi che erano nelle mani dei rivoltosi.
Le rivolte nelle carceri hanno portato anche alla morte di diverse persone. La situazione è così grave che il governo dell’Ecuador ha dichiarato guerra contro le bande criminali, classificate come gruppi terroristici.
Poi la bella notizia, data dal presidente Daniel Noboa: tutti gli ostaggi ancora in vita sono stati liberati.
La situazione in Ecuador
Rimane una situazione tensiva in Ecuador, dove fino a poche ore fa si trovavano circa 200 ostaggi fra guardie delle strutture e personale amministrativo.
Sono stati giorni di angoscia in cui i detenuti salivano sui tetti delle carceri sparando e provocando detonazioni.
Poi gradualmente, grazie alla mediazione della Chiesa le cose sono migliorate, in alcuni casi però questo non è stato sufficiente e si è ricorsi alle forze armate.
Ci sono stati anche diversi arresti di persone ritenute complici nella fuga di alcuni detenuti, oltre a molte perquisizioni e arresti.