Rivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: detenuti occupano un reparto

Nel carcere casertano di Santa Maria Capua Vetere, alcuni detenuti hanno occupato un reparto seminando il panico. La situazione è rientrata ma ci sono stati diversi disagi.

Tre detenuti hanno occupato un reparto del carcere Santa Maria Capua Vetere per diverse ore, vandalizzando alcune sezioni.

A denunciare il fatto avvenuto nel noto penitenziario di Caserta, è stato il sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria, che però ha anche comunicato che la situazione è rientrata.

Rivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

Attimi di panico nel carcere di Santa Maria Capua Vetere a Caserta, dove tre detenuti hanno occupato il reparto Volturno e vandalizzato alcune aree dello stesso.

È successo alle 15 del 4 gennaio e la protesta è nata per un permesso di uscita che sarebbe stato negato.

Il motivo della rivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

Stando alle informazioni trapelate finora, sembra che uno dei detenuti volesse un permesso per un lutto in famiglia, infatti un suo parente è venuto a mancare.

Tale permesso però è stato negato e da qui è nata la protesta, che ha coinvolto anche altri due detenuti.

Subito il personale della polizia penitenziaria presente in struttura, è intervenuto per sedare gli animi.

I tre uomini avevano chiuso l’accesso al reparto che si trova al terzo piano.

Sul posto è giunto il magistrato di turno per la mediazione, che dopo ore è riuscito a far rientrare la situazione alla normalità.

Erano circa le 17 quando la protesta è cessata, intanto il garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello, è intervenuto placando l’allarmismo che stava nascendo: “La protesta è stata isolata, non sono rimasti coinvolti altri reparti né agenti nei disordini”.

I sindacalisti però tornano a denunciare le condizioni pericolose a cui sono esposti i membri della polizia penitenziaria.

Disordini rientrati

“Apprendiamo che, grazie alla professionalità e all’inventiva del Reparto del Corpo di polizia penitenziaria e al tempestivo intervento del magistrato di sorveglianza, sono rientrati, dopo alcune ore, i gravissimi disordini di oggi pomeriggio presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere”. Lo ha dichiarato in una nota Gennarino De Fazio, segretario generale della UILPA Polizia Penitenziaria.