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Una nuova erede emerge
Quattro mesi dopo la sentenza che ha dichiarato Simone Caminada indegno di succedere a Gianni Vattimo, il panorama dell’eredità del filosofo del pensiero debole si arricchisce di una nuova figura. Si tratta di Rita Vattimo, una cugina di primo grado dell’intellettuale scomparso a Torino nel settembre 2023. A 89 anni, Rita vive a Cetraro, in provincia di Cosenza, e ha già preso possesso dell’eredità, che include lo storico appartamento di via Po, un luogo simbolico per la vita e il pensiero di Gianni Vattimo.
La parentela e il percorso legale
Il legale che assiste Rita, l’avvocato Emilio Enzo Quintieri, nipote dell’anziana, ha chiarito i legami familiari che uniscono la nuova erede al filosofo. Rita è infatti figlia di Michele Vattimo, fratello di Raffaele, padre di Gianni. Questo legame di sangue, fino ad ora sconosciuto, ha portato a un cambiamento significativo nella destinazione dei beni, inizialmente previsti per due cugine di secondo grado. La scoperta di Rita ha rivelato una rete di relazioni familiari che si estende dalle radici calabresi della famiglia Vattimo fino alle aule universitarie di Torino.
Il patrimonio di Gianni Vattimo
Una volta accertata la parentela, Rita ha trovato l’appartamento di Gianni Vattimo privo di molti oggetti personali. Secondo quanto riportato, l’intellettuale aveva espresso il desiderio di lasciare in beneficenza alla chiesa di San Filippo Neri alcuni dei suoi beni, tra cui abiti, orologi e quadri. Tuttavia, sono rimasti numerosi libri, che Rita ha intenzione di donare al dipartimento di Filosofia dell’università, auspicando che venga intitolata un’aula in onore del cugino filosofo.
Questa iniziativa non solo onora la memoria di Gianni Vattimo, ma sottolinea anche l’importanza della filosofia nella formazione culturale e accademica.