Rita: la serie tv sul modello 'diseducativo' danese

Rita è una serie tv danese, le cui prime stagioni sono state prodotte dalla tv di stato TV2, mentre dalla terza in poi l’azienda Netflix ne ha garantita la diffusione via Internet. La storia è ambientata in una scuola di Copenaghen, in cui sono presenti consulenti psicologici, corsi extrascolastici, comitati di coordinamento; si studiano metodi didattici ed iniziative di inclusione degli alunni più problematici. Si devono però affrontare anche problemi economici. Inoltre la protagonista del telefilm (Rita, appunto) è un’insegnante un po’ particolare: è un tipo eccentrico ed immaturo, talvolta anche più dei suoi studenti, interpretato dall’avvenente attrice scandinava Mille Dinesen. Tuttavia il suo essere controcorrente è in grado di avvicinarla ai ragazzi, a tal punto che la donna arriva a dire: “Sono diventata un’insegnante per salvare i bambini dai loro genitori”. Bisogna però anche dire che, nella vita di tutti i giorni, la stessa Rita dimostra tutti i propri limiti come mamma, che non riesce a comprendere i suoi figli quanto sarebbe necessario: soprattutto il minore Jeppe, che deve accettare la propria omosessualità. Anche le non va d’accordo con la madre e il suo comportamento sopra le righe la porta a fumare nei bagni della scuola, a non fare mistero di non sopportare alcuni allievi e colleghi, e addirittura ad avere rapporti sessuali con il preside dell’istituto e con il padre di una sua studente. Non è in grado di avere relazioni sentimentali durature. Rita, insomma, non è esattamente una serie educativa per i ragazzi.