Giornata lunga, di quelle che partono piano. Silenzio, occhi puntati sulle sezioni. Poi — man mano che i numeri arrivano — il brusio cresce. E il futuro, pezzo dopo pezzo, prende forma.
Monfalcone, i risultati delle elezioni comunali cambiano gli equilibri: colpo di scena finale
È il giorno dei verdetti, dei risultati per le elezioni comunali chiamano al voto Pordenone, Monfalcone, Nimis e San Pier d’Isonzo. Rinnovo di sindaci e consigli. Una corsa fatta di scommesse, attese, tensione.
A Pordenone la partita si gioca tra il centrodestra e il centrosinistra, ma sul campo ci sono anche due outsider. Alessandro Basso, bandiera del centrodestra, sfida Nicola Conficoni, sostenuto dal centrosinistra. Poi, due nomi civici: Anna Ciriani e Marco Salvador. Tutti a caccia della poltrona più pesante di Palazzo.
La legge non perdona: basta il 40% per chiudere tutto al primo turno: nessun ballottaggio, se uno dei candidati sfonda quella soglia. A Monfalcone la musica è simile, anzi, lì la sfida è a tre. Luca Fasan per il centrodestra, Diego Moretti, centrosinistra, Bou Konate, la sorpresa indipendente. Intanto i numeri iniziano a scorrere, freddi e implacabili.
Risultati elezioni comunali Monfalcone: ecco come si è chiusa la sfida
A Pordenone, dopo un terzo delle sezioni scrutinate, il risultato sembra già una sentenza. Alessandro Basso viaggia sereno al 53%. Conficoni arranca: fermo al 36,6%. Più indietro ancora i due civici. Salvador, 7,7%. Ciriani, 2,5%.
Monfalcone? La battaglia qui è quasi finita. Dieci sezioni, poi sarà ufficiale. Ma i brindisi sono già partiti. Luca Fasan ha messo la freccia e staccato tutti: 70,9% delle preferenze. Una distanza abissale. Diego Moretti si ferma al 26,1%. Bocciato senza appello. E Konate? Non sfonda il muro del 3%. Resta sotto: 2,94%.
Dietro ai candidati, le liste. Anche qui la fotografia è chiara. La Lega sbanca. Primo partito con oltre il 30%. Subito dopo la lista Cisint, che viaggia vicina al 25%. Staccatissimo il Pd, che non va oltre un timido 10,5%.
A Nimis e San Pier d’Isonzo il gioco è meno affollato, ma non meno carico di attese. A Nimis, testa a testa tra Sergio Bonfini, vicesindaco uscente, e Fabrizio Mattiuzza, ex assessore. A San Pier d’Isonzo, la sfida è tra Denise Zucco e Alex D’Aronco.
L’aria, in queste ore, sa di cambiamento. O di conferme. Dipende da che parte guardi.