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Ristoratori di Calgary preoccupati per l'aumento dei dine-and-dash

Ristoratori di Calgary preoccupati per dine-and-dash

I proprietari di ristoranti segnalano un aumento dei clienti che scappano senza pagare.

Un fenomeno in crescita

Negli ultimi tempi, i proprietari di ristoranti a Calgary stanno vivendo un periodo di crescente frustrazione e preoccupazione a causa di un aumento dei casi di clienti che scappano senza pagare. Questo fenomeno, noto come dine-and-dash, sta diventando sempre più comune, con ristoratori che segnalano episodi simili almeno una volta a settimana. Toiny Farr, proprietaria del Regal Beagle, ha raccontato di un episodio in cui due clienti hanno accumulato un conto di 123 dollari prima di fuggire senza pagare.

Strategie di prevenzione

Farr ha espresso la sua preoccupazione per questa tendenza, affermando che i ristoratori devono ora considerare misure preventive, come la richiesta di garanzie, ad esempio una carta di credito o un documento d’identità, per evitare che tali episodi si ripetano. La situazione è diventata così critica che i ristoratori si sentono costretti a proteggere i loro investimenti e la loro attività da questo tipo di frode.

Un problema diffuso

Il problema non è isolato al Regal Beagle. Altri ristoranti, come il Pig and Whistle e il Side Street Pub & Grill, hanno segnalato episodi simili, con clienti che hanno lasciato senza pagare rispettivamente 130 e 160 dollari. I proprietari di questi locali affermano che gli stessi individui potrebbero essere coinvolti in più di un episodio, suggerendo un piano premeditato per sfruttare i ristoratori.

La risposta dell’industria

Mark von Schellwitz, vicepresidente di Restaurants Canada per l’Occidente, ha dichiarato che, sebbene non ci sia una tendenza allarmante in merito ai dine-and-dash, i ristoranti in tutto il paese stanno riportando un aumento dei casi di vandalismo e crimine. La sua opinione è che, in un ambiente di ristorazione a servizio completo, ci siano poche opzioni per affrontare il problema. “Se i clienti decidono di andarsene, non c’è molto che si possa fare”, ha affermato, sottolineando che la sicurezza è una delle poche misure che possono essere adottate.

La comunità si mobilita

In risposta a questi eventi, i ristoratori stanno utilizzando i social media per diffondere le immagini dei sospetti, sperando di ottenere supporto dalla comunità. Shupenia, un altro ristoratore, ha dichiarato che quando verranno catturati, i proprietari possono unirsi per presentare denunce e fermare questa pratica. La collaborazione tra ristoratori e la comunità potrebbe rivelarsi fondamentale per affrontare questo problema crescente.