Rissa sfiorata in Senato: Menia e Croatti divisi dai commessi, seduta sospesa

Tensione in Senato, dove Menia di Fratelli d'Italia e Croatti del Movimento 5 Stelle, si sono attaccati fisicamente, tanto che la seduta è stata sospesa per 5 minuti.

Durante la discussione sul premierato in Senato, è scoppiato il caos perché c’è stata quasi una rissa fra Roberto Menia di Fratelli d’Italia e Marco Croatti del Movimento 5 Stelle.

I commessi sono dovuti intervenire per dividerli e la seduta è stata sospesa.

Rissa sfiorata in Senato

Momenti di alta tensione in Senato durante la discussione sul premierato. Alcuni senatori di Fratelli d’Italia hanno discusso con quelli del Movimento 5 Stelle e così i commessi sono dovuti intervenire per impedire la rissa.

La vicepresidente Anna Rossomando ha deciso di sospendere la seduta e il presidente Ignazio La Russa ha convocato una riunione dei capigruppo dei due pertiti, informandoli che la vicenda verrà valutata dalla presidenza.

Ad arrivare alle mani in particolare, sono stati Roberto Menia e Marco Croatti, dopo l’intervento del pentastellato Ettore Licheri che ha criticato alcune azioni del governo e anche la riforma costituzionale.

A quel punto sono iniziati gli insulti reciproci.

Insulti e rissa sfiorata: sospesa la seduta in Senato

Dopo vari insulti, improvvisamente Menia è sceso di corsa verso il centro dell’aula dirigendosi vero i banchi opposti. Il questore Antonio De Poli l’ha bloccato, intuendo che la situazione stava degenerando.

Allora, il senatore Croatti è sceso verso Menia in modo minaccioso ma anche lui è stato bloccato dai colleghi. Sono intervenuti anche i commessi e infine la presidente di turno ha sospeso la seduta per ristabilire l’ordine.

Più tardi, Menia ha spiegato di aver reagito così perché è stato insultato.