Un uomo di origini pakistane è stato aggredito con un machete in via Carlo Marx, a Carpi.
I carabinieri sono alla ricerca dell’assalitore, su di lui pende la pesante accusa di tentato omicidio.
Maxi aggressione a Carpi
Non si sanno ancora le vere motivazioni della maxi aggressione a Carpi, dove un uomo di origini pakistane è rimasto ferito in gravissime condizioni e in ospedale lotta fra la vita e la morte.
I carabinieri stanno indagando per tentato omicidio e a tal proposito, sono alla ricerca dell’assalitore, ancora a piede libero.
Il ferito intanto si trova nel reparto di rianimazione dell’ospedale Ramazzini.
L’aggressione di Carpi: l’arma è un machete
Stando ai dati emersi finora sembra che il 33enne pakistano si trovasse all’esterno di un negozio di via Carlo Marx, appunto a Carpi.
I fatti si sono svolti domenica 7 aprile di fronte a diversi testimoni, che ora aiuteranno le forze dell’ordine a ricostruire il tutto e la stessa cosa vale per le immagini di videosorveglianza della zona.
Si cerca dunque di risalire ai responsabili della rissa, in cui sembrerebbero essere coinvolti cinque cittadini pakistani.
In tanti hanno condannato l’accaduto, in primo luogo il sindaco Alberto Bellelli, che ha annunciato un rinforzo dei presidi di sicurezza dislocati in vari punti della città, al fine di garantire un monitoraggio continuo del territorio e quindi non solo intervenire tempestivamente per episodi del genere ma anche prevenirli.