Maria Rosaria Boccia, l’ex ministra della Cultura, ha risposto sul suo account Instagram alle minacce di denuncia di Gennaro Sangiuliano, dopo aver rassegnato le dimissioni. Boccia ha criticato Sangiuliano nel suo posto, dicendo: “Genny non si è ancora scusato e sta ancora minacciando di denunciare. Le denunce non vengono minacciate, vengono effettuate. Queste minacce costanti sembrano un’estorsione”. Ha quindi sollevato un dilemma: “Mi chiedo se qualcuno che ha rassegnato le dimissioni da ministro e ha raccontato così tante bugie può ritornare a lavorare nell’ente pubblico televisivo”, e ha concluso mettendolo in crisi: “Sei affamato di verità o di denaro?”.
Boccia però ha preso di mira non solo Sangiuliano ma anche Raffaella Docimo, membro del consiglio di amministrazione del Maxxi. Ha commentato la sua nomina come capo transitorio della fondazione fino all’elezione del prossimo presidente. Ha scritto: “Anche questo curriculum sembra adatto al ruolo…”, riferendosi all’articolo di “Dagospia” che specifica come Docimo sia un dentista e sia stata proposta come candidata alle ultime elezioni europee da Arianna Meloni. Inoltre, Boccia ha focalizzato l’attenzione su un articolo riguardante le nomine di Sangiuliano al Mic e, in particolare, sulla commissione “selettiva” incaricata di selezionare i film da finanziare con denaro pubblico.