Riforma della Giustizia: un'Alta Corte potrebbe giudicare i magistrati

Tutti i dettagli della Riforma della Giustizia, dall'Alta Corte per giudicare i magistrati all'accordo sulla separazione delle carriere.

Tutti i dettagli emersi dalla riunione che si è tenuta a Palazzo Chigi alla presenza della premier Giorgia Meloni, tra i vertici della Giustizia.

Riforma della Giustizia: tutti i dettagli emersi dalla riunione

Nella giornata di oggi, 3 maggio, si è tenuta una riunione a Palazzo Chigi, tra il ministro Carlo Nordio, i sottosegretari di Via Arenula, i presidenti delle Commissioni di Camera e Senato e i responsabili Giustizia dei partiti di maggioranza, alla presenza della premier Giorgia Meloni e del sottosegretario Alfredo Mantovano. Dalla riunione è emerso che Nordio presenterà un ddl costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati entro le Europee.

Nell’incontro si è stabilito anche di accelerare il più possibile sul provvedimento per l’eliminazione dell’abuso d’ufficio.

Riforma della Giustizia, un’Alta Corte per giudicare i magistrati: accordo sulla separazione delle carriere

Si è parlato anche dell’accordo di presentare la riforma per la separazione delle carriere dei magistrati e l’istituzione di due Csm, ma per il momento è ancora in corso il dibattito sul metodo di elezione dei togati.

Inoltre, un’Alta Corte giudicherà sia i magistrati giudicanti che requirenti.