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Ricerche disperate sul Gran Sasso: alpinisti scomparsi e condizioni estreme

Alpinisti in difficoltà sul Gran Sasso durante una tempesta

Le ricerche dei due alpinisti romagnoli scomparsi continuano nonostante le avverse condizioni meteo.

Situazione critica sul Gran Sasso

Le ricerche dei due alpinisti romagnoli, Luca Perazzini e Cristian Gualdi, scomparsi sul Gran Sasso, si trovano in una fase critica. I soccorritori, tra cui 11 membri del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), hanno affrontato condizioni meteo proibitive, costringendoli a trascorrere la notte a circa 2.100 metri di quota. Solo un breve intervallo di vento debole ha permesso il funzionamento della funivia, consentendo ai soccorritori di scendere a valle. “La situazione resta complicata”, ha dichiarato uno dei soccorritori, sottolineando la difficoltà delle operazioni.

Le speranze della comunità

La comunità di Santarcangelo vive con apprensione l’attesa di notizie sui due alpinisti. Il sindaco Filippo Sacchetti ha espresso la sua preoccupazione, sottolineando come la comunità sia costantemente con il pensiero rivolto verso Abruzzo. “Speriamo che le condizioni meteo migliorino per consentire ai soccorritori di fare il massimo sforzo”, ha affermato, evidenziando l’importanza della solidarietà in momenti così difficili. Le famiglie dei dispersi sono sul posto, in attesa di aggiornamenti, mentre la speranza di ritrovarli vivi continua a tenere viva la comunità.

Condizioni meteo e sicurezza in montagna

Le condizioni meteo nella zona del Gran Sasso sono state descritte come estremamente avverse, con allerta gialla per le valanghe e previsioni di precipitazioni. Nonostante i due alpinisti fossero ben equipaggiati, il peggioramento delle condizioni ha reso impossibile il proseguimento delle ricerche. Le autorità locali hanno già avviato un’iniziativa per promuovere la sicurezza in montagna, pubblicando un vademecum con consigli pratici per escursionisti e alpinisti. Tra i suggerimenti, si raccomanda di pianificare l’escursione in anticipo, controllare le previsioni meteo e non esitare a tornare indietro in caso di difficoltà.