> > Riarmo Ue, Tajani: tanti si dicono europeisti e poi bocciano piano difesa

Riarmo Ue, Tajani: tanti si dicono europeisti e poi bocciano piano difesa

Ancona, 8 mar. (askanews) – “Noi non parteciperemo” alla manifestazione per l’Europa del 15 marzo, perché “è una manifestazione indetta da Repubblica, noi parteciperemo a tutte le nostre manifestazioni. Per essere europeisti bisogna esserlo 365 giorni l’anno, non soltanto quando si deve fare una manifestazione magari per andare contro il governo”. Lo ha detto il vice premier e ministro degli esteri Antonio Tajani, a margine dell’evento di Ancona “Le radici cristiane, il futuro dell’Europa, Forza Italia verso il congresso del Ppe”.

“Noi – ha continuato Tajani – dimostriamo di essere europeisti con tutte queste iniziative, oggi siamo stati qui ad Ancona, siamo stati a Pietralcina, saremo a Firenze, a Milano, saremo due volte a Roma e concluderemo con un consiglio nazionale per ribadire il nostro europeismo che non è un europeismo di facciata perché” tanti di quelli “che dicono di essere europeisti poi si oppongono alle politiche per la difesa europea che era il grande sogno di De Gasperi, che era il grande sogno di Berlusconi, e che è l’unico modo per avere un’Europa più forte”.

“L’europeismo – ha concluso il segretario nazionale di Forza Italia – non è soltanto una bandiera, l’europeismo significa anche fare delle scelte concrete quelle che noi abbiamo fatto sin dal momento in cui Forza Italia ha aderito alla grande famiglia del partito popolare europeo”.