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Riapertura delle fontane: un segno di rinascita per Roma
Oggi, Roma ha assistito a un evento significativo: la riapertura delle fontane di piazza della Rotonda e delle due fontane laterali di Piazza Navona. Questi restauri, parte del progetto Caput Mundi, sono stati realizzati grazie ai fondi del Pnrr e sono collegati al Giubileo. Il sindaco Roberto Gualtieri ha sottolineato l’importanza di queste inaugurazioni, che segnano l’inizio di una nuova stagione per la capitale.
Il valore storico delle fontane
Le fontane non sono solo elementi decorativi, ma rappresentano la storia e la cultura di Roma. La fontana del Pantheon, progettata da Giacomo Della Porta, risale al Giubileo del 1575 e ha subito il suo ultimo restauro nel 1992. Gualtieri ha evidenziato che questo intervento non è una semplice manutenzione, ma un restauro completo che riporta alla luce la bellezza di questi monumenti storici. La riapertura delle fontane è un passo importante per restituire alla città il suo patrimonio artistico e culturale.
Un programma ambizioso per il restauro
Il sindaco ha annunciato un programma massiccio che prevede 26 interventi su 55 fontane, con un investimento di oltre 11 milioni di euro. Questo progetto rappresenta un’opportunità unica per Roma, poiché mai prima d’ora era stato realizzato un restauro di tale ampiezza. L’assessore alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, ha ringraziato le maestranze e i restauratori per il loro impegno, sottolineando che il lavoro è stato intenso e ha richiesto sette mesi di sforzi.
La riapertura delle fontane è solo l’inizio di un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico della città.
Un futuro luminoso per Roma
Con la rimozione delle transenne e la restituzione delle fontane alla comunità, Roma si prepara a una nuova era di bellezza e cultura. Questi monumenti, simboli della disponibilità dell’acqua e della storia della città, sono ora pronti a essere ammirati dai cittadini e dai turisti. La riapertura delle fontane è un segno tangibile di rinascita e di speranza per il futuro di Roma, un invito a riscoprire la bellezza e la storia che caratterizzano la capitale italiana.
