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Rep.Congo: moglie Attanasio, 'Luca uomo delle istituzioni, sua eredità continua a ispirare'

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Roma, 25 feb. (Adnkronos) - "Come ha scritto un messaggio due anni fa il presidente Mattarella, il ricordo di mio marito Luca, del carabiniere scelto Vittorio Iacovacci e dell'autista Mustapha Milam è vivo nella Repubblica e costituisce esempio di dedizione al servizio dell'ist...

Roma, 25 feb. (Adnkronos) – "Come ha scritto un messaggio due anni fa il presidente Mattarella, il ricordo di mio marito Luca, del carabiniere scelto Vittorio Iacovacci e dell'autista Mustapha Milam è vivo nella Repubblica e costituisce esempio di dedizione al servizio dell'istituzione e di generoso impegno nella costruzione di un futuro di pace e fraternità. E' proprio l'uomo dell'istituzione che qui celebriamo e il suo senso dello Stato, il suo spirito di servizio e dedizione. Nonché la passione e l'amore con cui svolgeva il suo ruolo, ma il suo ricordo non è solo memoria, è eredità viva che continua a ispirare, a tracciare una strada, a chiedere di essere onorata con l'impegno di tutti". Lo ha detto Zakia Seddiki Attanasio, Presidente della Fondazione Mama Sofia e moglie di Luca Attanasio intervenendo, presso la Sala della Regina di Montecitorio, al convegno "In ricordo di Luca Attanasio – Un uomo delle istituzioni che ha onorato l'Italia nel mondo".

"La sua memoria, l'amore e l'amore di tutti sono un patrimonio prezioso per l'Italia intera, un esempio di valore e integrità che merita di essere custodito con rispetto e responsabilità – prosegue la moglie dell'ambasciatore – Luca non c'è più fisicamente, ma grazie al suo spirito continua a vivere in me, nelle nostre bambine, in tutto ciò che abbiamo costruito insieme. E io credo fermamente che la missione di Luca non finisca con la sua scomparsa. Ogni passo che compio oggi è un tributo a Luca, alla sua visione, alla sua convinzione, che il cambiamento inizia da noi, dalle nostre azioni, dalla nostra determinazione. Se c'è una cosa che ho imparato è che la vera forza non si misura da quanto siamo invincibili, ma da quando siamo capaci di rialzarci ogni volta che cadiamo. Luca ha creduto in questo e io continuo a crederci. La speranza che mi accompagna è sempre che ritrovo ogni volta che guardo negli occhi le nostre bambine e ciò che oggi desidero condividere con tutti voi".

"Ma accanto alla speranza oggi – dice ancora – più che mai, sento il dovere di parlare di pace. La pace non è un'utopia, ma una scelta quotidiana, un atto di volontà, un impegno collettivo che nasce nei gesti più semplici e arriva fino alle decisioni più grandi. Un mondo senza guerre e senza violenza non si costruisce con le sole parole, ma con azioni concrete, con il coraggio di dialogare, con il rispetto della dignità di ogni essere umano. La pace è un impegno quotidiano che nasce dal cuore di ognuno di noi e il futuro che immagino è un futuro che non teme le differenze, ma che le accoglie e le trasforma in ricchezza. Non è un futuro che si nutre di paura, ma di fiducia. Oggi, ricordando Luca, vi invito a riflettere. Su come ciascuno di noi possa essere costruttore di luce dove c'è oscurità, di speranza dove c'è disperazione, di giustizia dove c'è ingiustizia".

"Un ringraziamento speciale va anche all'Ambasciatore Ettore Francesco Sequi – conclude la Seddiki – per la vicinanza e il sostegno che ha avuto per la mia famiglia e per la missione che porto avanti in nome di Luca. Consentitemi inoltre di rivolgere un ringraziamento particolare al Sottosegretario Mantovano che non ci ha fatto mai mancare il suo sostegno e con lui quello di tutto il Paese. Senza di lui oggi non saremmo qui. Grazie al sostegno dell'istituzione, dei cittadini e delle imprese che ci sono stati vicini abbiamo dato vita alle nuove iniziative che porto avanti con la Fondazione Mama Sofia, alcune delle quali sono state inserite nel Piano Mattei voluto dal Governo per promuovere nuove forme di cooperazione con l'Africa. In particolare ricordo il progetto 'Mama Sofia accorcia le distanze nella cura' patrocinato dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero. Nel solco di questo impegno, Mama Sofia ha proseguito nell'assegnazione di tante borse di studio col sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale frutto di un impegno che nasce dalla convinzione tante volte condivisa con Luca che l'istruzione, la cultura e la solidarietà possono cambiare il destino di tutti."