Roma, 17 gen. -(Adnkronos) – Lo scorso anno il Gruppo Renault ha registrato "grazie ad una strategia di marchi forti e complementari" un forte aumento delle vendite globali cresciute del 9% rispetto al 2022, per un totale di 2.235.345 unità. I dati diffusi oggi dal Gruppo mostrano valori in crescita per ognuno dei tre suoi marchi a iniziare da Renault cresciuto del 9,4% con 1.548.748 veicoli venduti nel 2023 nel mondo, dati che ne fanno il marchio francese più venduto a livello globale.
Quanto a Dacia cresce del 14,7% con 658.321 unità vendute, un andamento legato – si spiega – "alla sua nuova forte identità di marca, strutturata attorno ai suoi modelli a 4 pilastri, tutti in evoluzione rispetto al 2022". Con 4328 vetture vendite, infine, Alpine cresce del 22,1% preparandosi a un futuro tutto elettrico.
In Europa, dove peraltro, il brand Renault sovraperforma il mercato con +19,3% rispetto al 2022, il Gruppo guadagna quote di mercato con un aumento dei volumi del 18,6% su un mercato in crescita del 13,9%, risultati che ne fanno il 3° produttore. Il Gruppo Renault ribadisce il focus sulla progressiva elettrificazione della gamma sia con una offerta ibrida che 100% elettrica. In Europa, Renault conquista il 3° posto tra i veicoli elettrificati grazie a Mégane E-Tech electric che rappresenta il 2,2% del mercato elettrico e al successo dei suoi motori ibridi (Austral, Clio e Captur).
Per Dacia la Jogger Hybrid 140 rappresenta ormai oltre il 25% degli ordini dei clienti del modello mentre la Spring 100% elettrica sale sul podio dei veicoli elettrici venduti ai clienti privati in Europa. A confortare il gruppo, che anticipa un 2024 ricco di lanci commerciali con 10 nuovi modelli, è anche un portafoglio ordini che in Europa rappresenta 2,5 mesi di vendite.