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Regno Unito, zero morti per Covid in 24 ore: non accadeva dalla primavera 2020

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Nel Regno Unito, nelle ultime 24 ore, sono state segnalate zero morti per Covid: un simile dato non veniva registrato dalla primavera 2020.

Nel Regno Unito, sono state notificate zero morti da attribuire al coronavirus nel corso delle ultime 24 ore: un simile dato non veniva registrato nel Paese dalla primavera 2020.

Regno Unito, zero morti per Covid in 24 ore: il record inglese

Nelle ultime 24 ore, sono stati pari a zero i decessi Covid segnalati sull’intero territorio della Gran Bretagna: la Nazione non registrava un dato così positivo dalla primavera 2020.

Il Regno Unito è stato il primo Paese al mondo a inaugurare la campagna vaccinale contro il SARS-CoV-2 a partire dallo scorso 8 dicembre 2020 e, al momento attuale, conta più di 65 milioni di dosi inoculate ai cittadini britannici.

Il traguardo delle zero morti per Covid recentemente raggiunto, tuttavia, non si configura come una notizia estremamente positiva soltanto per il successo e l’efficacia dell’andamento della campagna vaccinale inglese ma appare ancora più positivo se rapportato alla crescente preoccupazione nata in Gran Bretagna a causa della diffusione della variante indiana e al consequenziale e progressivo aumento dei contagi.

Regno Unito, zero morti per Covid in 24 ore: i numeri della pandemia

Esaminando le stime ufficiali, è possibile asserire che l’azzeramento dei decessi causati dal coronavirus nel Regno Unito rappresenta un evento che non si verificava nel Paese sin dalla primavera 2020 ossia da prima dell’inizio della pandemia.

Il dato è stato interpretato come un segnale positivo ed è stato descritto dal responsabile delle analisi statistiche della BBC, Robert Cuffe, come un elemento “di speranza per il prossimo futuro”.

A pari del drastico calo dei decessi, inoltre, nel Regno Unito si sta evidenziando anche una leggera diminuzione dei nuovi casi di positività al virus, rispetto a quanto emerso nella giornata di lunedì 31 maggio, che si attestano sui 3.165 contagi rispetto ai 602.000 tamponi effettuati. Inoltre, i pazienti ricoverati nei reparti ordinari e di terapia intensiva di tutti i nosocomi nazionali restano bloccati al numero 870 cittadini, cifra che si pone ai minimi globali.

Infine, il conteggio totale delle morti Covid nel Paese sin dall’avvento della pandemia resta stabile a 127.782 decessi: la stima rappresenta il record europeo in cifra assoluta ma appare ormai inferiore al bilancio dell’Italia e a quello di altri Paesi europei se rapportato alla popolazione che abita entro i confini delle singole Nazioni.

Regno Unito, zero morti per Covid in 24 ore: l’addio alle restrizioni

Gli elementi appena citati, quindi, sembrano scongiurare il pericolo di una brusca frenata lungo il brillante percorso attuato dal Regno Unito per uscire dalla pandemia e dire, presto, addio a tutte le restrizioni tipiche del lockdown. In questo contesto, la data più attesa dagli inglesi è il prossimo 21 giugno.

Intanto, il Governo inglese ha impresso una nuova spinta alla campagna vaccinale, con l’obiettivo principale di procedere in modo più rapido con la somministrazione dei richiami che, nella giornata di martedì 1° giugno, hanno raggiunto quasi i 26 milioni su 65 milioni di dosi inoculate e circa il 50% di copertura della popolazione britannica over 16.