Una bimba di 9 mesi è morta all’asilo dopo essere stata legata su un cuscino. La vicepreside è stata accusata di omicidio, ma nega le accuse.
Regno Unito, bimba di 9 mesi morta soffocata: vicepreside dell’asilo accusata di omicidio
Kate Roughley, 37 anni, vicedirettrice di un asilo nel Regno Unito, è stata accusata di aver ucciso una bambina “legandola a faccia in giù contro un cuscino lasciandola soffocare“. La piccola Genevieve Meehan, di 9 mesi, è stata trovata priva di sensi e cianotica il 9 maggio 2022 al Tiny Toes Nursery di Cheadle Hulme, Stockport. Secondo i tribunale la donna nutriva una “malsana e preoccupante ostilità” nei confronti della piccola, ma lei nega le accuse.
In un video mostrato in tribunale si vede la piccola legata, che per ben 5 minuti riesce appena “a muovere la testa da un lato all’altro e alzare le gambe“. “Quello che vedete fa ben intendere come la bambina fosse sempre più esausta e disperata” per cercare di sopravvivere, come ha sottolineato il pubblico ministero Peter Wright. La bimba era stata legata ad un cuscino e lasciata in quella posizione dalle 13:35 alle 15:12. “Un’ora e 37 minuti durante la quale non è riuscita a muoversi se non in modo minimo: le sue grida e la sua angoscia – a volte accompagnate da sforzi per muoversi o riposizionarsi – sono state semplicemente ignorate” ha aggiunto il pm.
Regno Unito, bimba morta all’asilo: l’accusa di omicidio
Tre giorni prima, l’imputata aveva già messo la bambina a pancia in giù legata su un pouf per quasi due ore, come ricostruito dalla corte. I modi usati dalla donna erano “eccessivamente bruschi” e privi di tenerezza o affetto. Il giorno seguente la donna ha detto a Genevieve di “smetterla di lamentarsi” e di essere “troppo stressante“. Più tardi, di fronte ai pianti della piccola sul seggiolone, si sente la donna dire “Devi essere sempre così rumorosa e così costante?”
La difesa ha sottolineato che la donna ha lavorato negli asili da quando aveva 18 anni e non ci sono mai state lamentele sul suo lavoro. “Anche in quel giorno terribile non ha fatto nulla di diverso da qualsiasi altro giorno. Si prendeva cura dei bambini affidati alle sue cure come faceva ogni giorno della sua settimana lavorativa” ha aggiunto la legale. La donna è accusata di omicidio colposo e crudeltà sui minori, ma nega le accuse.