Due scafisti sudanesi, di cui uno minorenne, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Bianco (Reggio Calabria): sono accusati di aver traghettato dalle coste della Libia fino all’Italia un gruppo di 14 migranti originari del Bangladesh.
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Reggio Calabria, fermati due scafisti sudanesi: accusati di aver traghettato dalla Libia all’Italia 14 migranti
Il gruppo di migranti era sbarcato sulla spiaggia di Galati a Brancaleone, nel Reggino, nella notte del 31 ottobre. I due scafisti, che avevano con loro strumentazioni GPS per la navigazione e alcuni telefoni satellitari, erano partiti dalla Libia, con una piccola imbarcazione a motore, con altre 14 persone a bordo. A effettuare la segnalazione al 112 erano stati alcuni residenti, che avevano visto l’imbarcazione in fase di approdo.
Reggio Calabria, fermati due scafisti: le indagini dei carabinieri
I carabinieri della compagnia locale sono intervenuti poco dopo lo sbarco, mentre i due scafisti tentavano di nascondersi tra la folla. I due, di cui uno 16enne, sono stati perquisiti sul posto. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Locri e da quella del tribunale per i minori di Reggio Calabria.
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