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RC Auto 2025: rincari in arrivo, ecco le tariffe e gli automobilisti coinvolti

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L’inizio del 2025 porta con sé brutte notizie per gli automobilisti italiani. Le tariffe delle assicurazioni Rc auto, infatti, continuano a crescere, colpendo anche coloro che fino ad ora avevano mantenuto una buona condotta alla guida.

RC Auto 2025: rincari in arrivo, ecco le tariffe e gli automobilisti coinvolti

I dati rivelano un aumento medio dei premi assicurativi del 6,19% rispetto allo scorso anno, con un importo medio di 643,95 euro a dicembre 2024, un trend che non sembra arrestarsi.

Secondo Andrea Ghizzoni, Managing Director delle assicurazioni di Facile.it, nonostante la stabilizzazione della sinistrosità e il rallentamento dell’inflazione, i prezzi per le assicurazioni restano alti, pur manifestando una minore crescita rispetto agli anni precedenti. Ghizzoni auspica che, se la situazione economica rimarrà stabile, i prezzi possano finalmente stabilizzarsi nel lungo periodo. In questo scenario, confrontare le diverse offerte sul mercato potrebbe risultare decisivo per risparmiare e trovare la polizza più adatta alle proprie necessità.

Uno dei principali fattori che influisce sull’aumento dei premi è il sinistro con colpa. Nel 2024, oltre 585.000 automobilisti italiani hanno visto peggiorare la propria classe di merito a causa di incidenti per cui sono stati ritenuti responsabili. Un’analisi su oltre 955.000 preventivi, effettuata da Facile.it, ha rivelato che l’1,78% degli automobilisti si troverà ad affrontare un aumento dei costi assicurativi proprio per questo motivo.

RC Auto 2025: aumentano le tariffe, chi sono gli automobilisti più colpiti

L’analisi regionale ha evidenziato forti differenze tra le varie aree d’Italia. Le regioni con le percentuali più elevate di sinistri con colpa sono la Toscana (2,34%), la Sardegna (2,29%) e la Liguria (2,15%). Al contrario, le regioni con i tassi più bassi di sinistri dichiarati sono la Basilicata (1,26%), la Calabria (1,30%) e il Trentino-Alto Adige (1,40%). Tra le province, invece, Prato spicca con il 3,35%, seguita da Cagliari (2,85%) e Grosseto (2,64%).

Interessanti differenze emergono anche analizzando i dati demografici: le donne, con una percentuale dell’1,99%, sono più inclini a subire un aumento della propria classe di merito rispetto agli uomini (1,65%). Inoltre, l’età incide notevolmente sulla frequenza dei sinistri con colpa, con i più anziani (55-64 anni e over 65) che registrano percentuali significativamente più alte rispetto ai più giovani.

Anche la professione gioca un ruolo importante. Gli agenti di commercio risultano la categoria più colpita, con il 3,13% dei membri di questa professione che dovranno fare i conti con un incremento dei premi. Seguono i pensionati (2,24%) e gli impiegati (1,85%).

Nel complesso, il 2025 si preannuncia come un anno difficile per gli automobilisti italiani, con rincari significativi nelle tariffe Rc auto, in particolare per coloro che hanno avuto incidenti con colpa. In un contesto del genere, è fondamentale monitorare attentamente le offerte assicurative e agire tempestivamente per limitare i danni economici.