New Glenn, il razzo della Blue Origin creata dal miliardario Jeff Bezos, è stato lanciato e ha raggiunto l’orbita al primo tentativo. Il lancio, posticipato diverse volte, è stato seguito in diretta e segna un passo importante nella competizione con SpaceX di Elon Musk.
Razzo Blue Origin lanciato con successo, i complimenti di Elon Musk a Bezos
Dopo il rinvio del primo lancio a causa di problemi tecnici e un ulteriore ritardo dovuto a condizioni atmosferiche sfavorevoli, Blue Origin ha finalmente portato a termine con successo il lancio del razzo New Glenn, concorrente del Falcon 9 di SpaceX.
L’obiettivo principale era il raggiungimento dell’orbita, mentre l’obiettivo secondario riguardava l’atterraggio del primo stadio sulla nave drone nell’Oceano Atlantico.
Il lancio del New Glenn è stato completato con successo alle 2:03 ora locale (8:03 in Italia) dalla Space Force Station di Cape Canaveral, in Florida. I sette motori BE-4 del primo stadio sono rimasti attivi per circa tre minuti prima di spegnersi. Successivamente, si è verificata la separazione del secondo stadio e l’accensione dei due motori BE-3U. Dopo circa 13 minuti, l’orbita è stata raggiunta.
Elon Musk ha inviato i suoi complimenti a Blue Origin e a Jeff Bezos per il trionfo ottenuto al primo tentativo.
“Congratulazioni a Jeff Bezos e al team Blue Origin”, ha scritto su X.
Le due figure di spicco della Silicon Valley hanno lanciato le proprie aziende spaziali all’inizio degli anni 2000 e si sfidano principalmente per aggiudicarsi i lucrativi contratti con la NASA.
Il secondo lancio del razzo della Blue Origin
Il CEO di Blue Origin, Dave Limp, ha annunciato che il secondo lancio è programmato per la primavera. Il razzo New Glenn sarà impiegato per trasportare vari carichi, inclusi i satelliti della costellazione Project Kuiper.