Da alcune indagini effettuate dall’istituto di ricerca Eurispes, è emersa la gravità della situazione economica del nostro Paese, guardando nello specifico ai nuclei familiari. Il 57% degli italiani faticherebbe a far quadrare i conti a fine mese.
Povertà in aumento in Italia: l’indagine Eurispes
Incertezza e instabilità sono le parole che descrivono al meglio la situazione economica del nostro Paese e non parliamo delle grandi industrie ma della gente comune.
Lo ha sottolineato Gian Maria Fara, presidente dell’istituto di ricerca Eurispes, che ha stilato un rapporto preoccupante che delinea una crisi importante.
Sembra infatti che il 57% degli italiani fatichi a far quadrare i conti a fine mese. I problemi maggiori per le famiglie italiane sono le bollette, le spese per l’affitto e le rate del mutuo.
Sebbene sia stato registrato un leggerissimo miglioramento rispetto lo scorso anno, ancora la situazione è critica.
Indagine Eurispes: le preoccupazioni delle famiglie italiane
Quali sono i problemi principali dal punto di vista economico, per le famiglie in Italia?
Per il 33% abbiamo le bollette, pe r il 45,5% l’affitto e per il 32% il mutuo. La fiducia verso le istituzioni risulta in crescita ma le condizioni economiche ancora sono preoccupanti.
Nei dettagli dell’indagine, è emerso che il 40% degli italiani si trova in una condizione economica personale stabile rispetto allo scorso anno, tuttavia un italiano su tre deve attingere ai risparmi per arrivare a fine mese oppure chiedere una mano alla famiglia di origine.
Questa situazione si riflette negativamente anche sulla sanità, infatti molti rinunciano a cure e controlli, rateizzando invece le spese indispensabili.
Preoccupazione anche per la precarietà lavorativa, cosa che crea depressione nel 58,9% delle persone prese in esame.