Rapina in villa a Banne: coniugi settantenni immobilizzati dai banditi

Un colpo ben orchestrato ha colpito un noto imprenditore e sua moglie, lasciandoli in stato di shock.

Un colpo audace nella notte

Nella notte tra mercoledì e giovedì, una villa a Banne, sul Carso triestino, è stata teatro di una rapina che ha lasciato la comunità locale in stato di shock. I coniugi settantenni, proprietari della villa, sono stati sorpresi nel sonno dai ladri, che hanno agito con una calma inquietante. I malviventi, dopo essere entrati nell’abitazione, hanno immobilizzato i due anziani con fascette, rendendoli completamente inermi.

La dinamica della rapina

Secondo le prime ricostruzioni, i rapinatori sarebbero riusciti a entrare nella villa senza destare sospetti.

Una volta dentro, hanno intimato ai coniugi di collaborare, minacciandoli e costringendoli a rimanere in silenzio. I ladri hanno poi cercato e trovato la cassaforte, riuscendo ad aprirla e a svuotarla di tutto il denaro contante e dei gioielli custoditi al suo interno. La scena è stata descritta come un vero e proprio incubo per le vittime, che hanno vissuto momenti di terrore e impotenza.

Indagini in corso

Dopo il colpo, i ladri sono fuggiti, lasciando i coniugi immobilizzati.

È stato un parente a trovarli il giorno dopo, molte ore dopo l’accaduto. La Squadra mobile è ora al lavoro per fare luce sull’accaduto e rintracciare i responsabili. Le vittime hanno riferito di aver notato che i rapinatori parlavano con accento dell’Est Europa, un dettaglio che potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini. Tuttavia, questo elemento è ancora da verificare, e gli inquirenti stanno raccogliendo tutte le informazioni necessarie per risolvere il caso.