Gli Stati Uniti d’America non hanno affatto gradito il raid sul centro Onu per rifugiati che ha messo in pericolo la vita di decine di migliaia civili palestinesi nel cuore di Gaza. Dalla Casa Bianca è partito un monito nei confronti di Israele: “Avete la responsabilità di proteggere i siti umanitari”.
Raid centro Onu per rifugiati: il messaggio degli Usa a Israele
Il bilancio complessivo dell’attacco su un rifugio per sfollati dell’Unrwa a Khan Yunis è stato di 9 morti e 75 feriti e tra Israele e Hamas volano scambi di accuse. Secondo i palestinesi, sarebbe stata Tel Aviv a lanciare l’offensiva, ma l’Idf punta il dito contro i terroristi di Hamas: “La strage è stata causata da un lancio di un loro razzo“. Nel frattempo, però, dagli Usa traspare preoccupazione e farlo capire è stata la portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americano Adrienne Watson.
Raid centro Onu per rifugiati: la nota della Casa Bianca
La Watson, infatti, ha commentato l’accaduto lanciando un vero e proprio monito ad Israele: “Gli Stati Uniti sostengono fermamente il diritto a difendersi contro i terroristi di Hamas che si nascondono tra la popolazione civile, ma Israele mantiene la responsabilità di proteggere i civili e i siti umanitari“ – si legge nella nota della Casa Bianca. “Siamo seriamente preoccupati per le notizie di attacchi che hanno colpito una struttura dell’Agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa)” – prosegue ancora il testo – “Con conseguenti segnalazioni di incendi nell’edificio, in un quartiere nel sud di Gaza dove si sarebbero rifugiati più di 30.000 palestinesi sfollati“.