Nella notte del 12 giugno a Vittoria (Ragusa), un tragico incendio ha devastato la famiglia Zaouali. Un giovane tunisino ha appiccato il fuoco alla casa dove si trovavano il padre, la madre e le due sorelle.
Ragusa, responsabile della morte di madre e figlia: è il fratello che incendia casa
La madre e una delle sorelle sono morte a causa delle gravissime ustioni, mentre il padre e l’altra sorella sono in condizioni critiche in ospedale. I vicini hanno raccontato di aver udito urla disperate e hanno visto il giovane armato di una torcia, tentando di aggiungere fuoco alle fiamme che avvolgevano le ragazze.
Testimoni hanno descritto il coraggio di alcuni giovani che sono intervenuti per soccorrere le vittime, avvolte dalle fiamme, e di come abbiano cercato di spegnere il fuoco con le coperte.
Ragusa, morte madre e figlia: il fratello incendia casa
Dopo l’incendio, il ragazzo è fuggito ma è stato rapidamente rintracciato grazie alle telecamere di sicurezza e testimonianze oculari. È stato arrestato e accusato di omicidio volontario premeditato aggravato dalla crudeltà e dal vincolo familiare, oltre che di tentato omicidio. La comunità è stata scioccata dal comportamento del giovane, descritto come problematico e violento negli anni precedenti, nonostante le denunce contro di lui.