Un ragazzo di appena 30 anni è morto in maniera tragica, accusando un malore improvviso mentre si trovava a bordo di un volo della Ryanair partito da Torino e con destinazione Lamezia Terme.
Si indaga sul caso.
Uomo morto a Torino dopo il decollo
Un aereo è decollato all’aeroporto di Caselle a Torino, intorno alle 11 dei 17 aprile. Poco dopo la tragedia: uno dei passeggeri ha accusato un malore così grave che ha portato alla morte in pochi minuti.
Le forze dell’ordine indagano sul caso e secondo una prima ricostruzione sembra che l’uomo – partito con la moglie per recarsi a Lamezia Terme – abbia ricevuto i primi soccorsi a bordo mentre il comandante aveva già invertito la rotta e fatto rientro nello scalo torinese per un atterraggio di emergenza.
Purtroppo, quando i sanitari sono saliti a bordo era già troppo tardi e già si parla di negligenza in questo senso.
La versione degli operatori sanitari: la morte avvenuta nel volo partito da Torino poteva essere evitata?
Come riportato dal Corriere della Sera, l’intervento del comandante è stato tempestivo ma si diceva che l’ambulanza avesse accumulato ritardo perché rimasta bloccata ai varchi d’accesso per troppo tempo.
Invece, la società che gestisce i servizi di emergenza aeroportuali, la Sagat, ha smentito questa versione dicendo che medico e infermiere attendevano in pista l’aereo e una volta che questo era a terra, sono immediatamente saliti a bordo.
Purtroppo era già troppo tardi e il passeggero era deceduto. Si pensa a un infarto ma si attende l’esito dell’autopsia per capirne di più.